In questo articolo espongo il mio parere riguardo l’importanza di avere un celebrante professionista al tuo matrimonio laico.
Sono anni che sognate l’evento più importante della vostra vita ed ora siete finalmente pronti ad organizzarlo ? Sicuri di avere le idee chiare ? Bene, allora, vi conviene iniziare a conoscere la figura più importante che quel giorno realizzerà il vostro desiderio: Il o La Celebrante. Si, perché, se è vero che la Wedding planner giusta vi farà vivere una giornata indimenticabile, Il o La Celebrante avrà il compito di farla iniziare al meglio. Sarà la persona che creerà l’atmosfera giusta per condividere con parenti ed amici il vostro sentimento e tutte le emozioni che scaturiranno dalle sue parole, dalle vostre promesse, dagli interventi di alcuni invitati importanti. Sarà la persona che dirà ufficialmente che sarete uniti per la vita.
Ma come si crea una cerimonia laica? E, soprattutto, perché chiedere la presenza di un celebrante professionista e non di un amico che vi conosce meglio?
Certo, alcune persone hanno un talento naturale per parlare in pubblico, essere spontanei, disinvolti e anche spiritosi, doverosa per me tale premessa. A volte, una di quelle persone potrebbe anche essere un vostro carissimo amico. Però occorre tener presente alcuni fattori prima di caricare un amico di una tale responsabilità.
- Fattore emotivo. Dovrete essere sicuri che se la senta, quel giorno, di parlare davanti ad una platea di persone, anche sconosciute, e scandire tutti i momenti della cerimonia con rigore e nel rispetto delle corrette tempistiche, di ricoprire un incarico così ufficiale e di responsabilità, soprattutto se deciderete di investirlo anche della delega di Ufficiale di stato civile del Comune dove vi sposerete.
- Fattore tempo. Quello è fondamentale. Per preparare un’intera cerimonia laica occorrono diversi giorni, per stilare un racconto di voi e della vostra storia, per la ricerca di brani, poesie o frasi attinenti all’evento e che vi caratterizzino, per la ricerca della musica ideale a creare l’ambiente giusto, per scegliere insieme il rito simbolico che più vi si addica, per gestire eventuali interventi da parte degli invitati, musicali o di lettura, per predisporre le tempistiche dell’intera cerimonia, per allinearsi con gli altri professionisti impegnati quel giorno a far si che tutto vada per il verso giusto, per rispettare anche i loro tempi, per coordinarsi con il fotografo e l’operatore video, per essere anche in grado di risolvere eventuali imprevisti in velocità senza quasi che qualcuno se ne accorga, per un eventuale piano B, per eventuali sopralluoghi della location, che magari non è proprio dietro l’angolo. Dovrete essere sicuri che voglia accollarsi tutto questo e che abbia tutto questo tempo per organizzare il tutto al meglio, altrimenti rischiate che la cerimonia diventi un flop.
Pensate un minuto alla cifra totale che andrete a spendere per l’intera giornata e credetemi se vi dico che il compenso del Celebrante Professionista andrà a perdersi nella moltitudine delle voci in elenco. Pensate ora per un minuto all’importanza del ruolo che ricoprirà in quella giornata di festa. Val la pena risparmiare proprio su questa voce?
Vi porto ad esempio l’esperienza che ho avuto recentemente partecipando come ospite ad un matrimonio laico dove celebrava l’amico della coppia. Era agitatissimo e sudato e non si sentiva quello che diceva nonostante il microfono, ha scritto una cerimonia talmente ristretta che è durata poco più di quelle fatte in Comune e, soprattutto, non ha nemmeno coordinato il Rito Simbolico che hanno fatto gli sposi. Dopo un breve silenzio, abbiamo visto la coppia alzarsi, fare il giro del tavolo, prendere un vasetto di sabbia ciascuno, scaricarlo, letteralmente, dentro ad una “conca” e risedersi senza che l’amico abbia proferito una sola parola. Fortuna che hanno parlato due persone che conoscevano molto bene gli sposi e che raccontando della loro amicizia hanno tolto dall’imbarazzo un po’ tutti. Infine, non si è nemmeno accorto che le promesse degli sposi non le ha sentite praticamente nessuno… Che dire? Si, la location era molto bella e chissà quanto gli sarà costato tutto, compreso il tavolo dei rum e i fuochi d’artificio, però la cosa più importante della giornata l’hanno vista e capita solo quelli che erano in prima fila…
Ultima osservazione legata all’importanza di avere un Celebrante Professionista al tuo Matrimonio Laico:
- Fattore Sfortuna! E se quel giorno succede che l’amico si ammala o ha un contrattempo che lo blocca altrove e tutto il materiale è nelle sue mani? Sappiate che un professionista, solitamente, offre la garanzia di ovviare a tale inconveniente facendosi sostituire da un’altra persona del settore, con la quale magari collabora e che farà si che il vostro giorno più bello proceda senza intoppi.
Ci sono tante incognite per un giorno così importante, meglio essere sicuri sui fondamentali, non credete?
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